Giornalino – Giugno 2019

Giornalino – Giugno 2019

I MAESTRI: IL VALORE AGGIUNTO DELLA NOSTRA BANDA!

I corsi di orientamento musicale organizzati dal Corpo Musicale si sono conclusi da pochi giorni: le aule che ospitano le lezioni di teoria e solfeggio e di strumento si sono svuotate.

Come ogni anno il nostro ringraziamento va a tutti gli insegnati che, con pazienza e dedizione, cercano di trasmettere ai ragazzi la passione per la musica. Il mestiere dell’insegnante, si sa, è una vocazione. Esso richiede pazienza, intuito e tanta energia: ogni allievo ha la sua storia, i suoi punti di forza e le sue debolezze e sta all’insegnante capire e valorizzare il talento di chi ha di fronte.
Il futuro del Corpo Musicale è affidato ai nostri insegnanti, ovvero sei professionisti che ogni settimana sono presenti presso la nostra sede e che probabilmente pochi di voi conoscono.Abbiamo perciò pensato di creare una rubrica e presentarvi ognuno di loro: questo sia per gratificare il loro impegno che per dar voce ai loro pensieri riguardo alla Musica.Il punto di partenza è stata un’informale intervista con alcune domande sul loro percorso professionale e su ciò che pensano della nostra Banda, concludendo con qualche consiglio rivolto a tutti gli allievi attuali, a quelli futuri, e alle loro famiglie.

Iniziamo con i Maestri Elena Carrara e Davide Biglieni, che vi presentiamo in coppia.

Elena si occupa dei corsi di teoria e solfeggio e conosce tutti i nostri allievi, mentre Davide si dedica al insegnamento di trombone a tiro, eufonio e basso tuba. Elena è la più giovane dei nostri insegnanti, si sta diplomando in pianoforte e tuttora frequenta il conservatorio di Bergamo. È figlia d’arte, quindi tra le mura di casa ha sempre respirato passione per la musica; lo stesso vale per Davide che, seguendo le orme del nonno e del papà, a undici anni si è iscritto alla scuola di musica della banda del suo paese.
Nonostante questo, la passione vera e propria è maturata in lui verso i sedici anni, quando per un infortunio alle ginocchia si è trovato costretto ad abbandonare il calcio: ora fa il musicista di professione! Insieme ad altri tre ragazzi diplomati come lui in trombone ha fondato il “Mascoulisse Quartet” dal quale poi è nata “Masterclass Academy”, scuola di musica di cui è titolare.La sua brillante carriera è iniziata suonando l’eufonio nella banda del suo paese d’origine (Albegno di Treviolo), passando poi al trombone dopo aver maturato la scelta di proseguire gli studi presso il conservatorio.
Diametralmente opposto è stato il percorso compiuto da Elena, che ha iniziato a suonare il clarinetto con il papà e ha poi deciso di perfezionarsi in pianoforte dapprima sotto la guida della mamma e poi in Conservatorio, approdando alla banda solo in età adulta: inizialmente solo come insegnante ed ora anche come fidata percussionista.
Riguardo alla nostra scuola di musica Elena pensa che sia una realtà molto accogliente, con insegnanti professionisti nonostante la loro giovane età, e che permetta agli allievi di raggiungere un livello avanzato. Anche Davide condivide questo punto di vista e sottolinea che l’appuntamento con l’esame di fine anno aiuta a mantenere alto l’impegno. Aggiunge anche che questo momento di verifica non serve a valutare il livello di uno studente rispetto agli altri, ma a rilevare il percorso di miglioramento personale realizzato durante l’anno.
Avendo vissuto personalmente la realtà bandistica, sia Elena che Davide sanno che la musica è una passione che deve essere coltivata giorno per giorno attraverso molto esercizio e studio a casa. Elena fa un confronto con una qualsiasi attività sportiva, per la quale gli allenamenti si svolgono sul campo da gioco ed insieme alla propria squadra, e sottolinea che chiunque voglia avvicinarsi al mondo musicale dovrà essere ben motivato e disposto a fare un po’ di sacrificio e di lavoro individuale a casa.
Davide aggiunge che per un musicista amatoriale la banda è un buon modo per imparare, per far musica e per stare in compagnia ma è anche dedizione e costanza: la banda non è solo un passatempo!La musica salva, la musica è profonda: affrontare lo studio con la giusta energia e con grande impegno aiuta a migliorare sia dal punto di vista musicale che personale, rende più introspettivi, più coscienti di sé.
Tutto questo dipende sia dal musicista stesso che dalla passione che un buon insegnante è in grado di trasmettere. Con il sorriso in volto, Davide afferma che ogni allievo infatti è figlio anche dell’insegnante o degli insegnanti che incontra lungo il suo percorso di formazione. Il docente ideale deve sapere come tenere vivo l’interesse nei propri studenti, senza far diventare l’impegno troppo pesante, ma trasmettendo l’amore per la musica: Se ti piace poi studi.Il nostro maestro della classe di ottoni si rivolge anche ai genitori dei ragazzi esortandoli a portare i propri figli ad ascoltare concerti di qualsiasi genere musicale (bandistici, rock, opera, musica classica, concerti di orchestre) perché la musica va ascoltata, la musica è una cosa bella e può aprirci al mondo, aiuta a conoscere altre persone e a stringere legami.
Ribadendo il fatto che la musica è un impegno da affrontare con serietà e responsabilità, Davide ci strappa un sorriso, con questa massima: La musica è un gioco, ma bisogna giocare con impegno!. Equivale a dire che se ci si avvicina alla musica con senso del dovere, ma senza stress, allora si potrà fare musica divertendosi! Dal canto suo Elena invita i genitori a sostenere i figli, a stare loro vicini durante i possibili periodi di scoraggiamento. Essi dovrebbero stimolarli a puntare in alto, ad impegnarsi e dare sempre il meglio di sé. Sarà la musica stessa a regalare grandi soddisfazioni.
Ringraziando Elena e Davide per la loro disponibilità, vi diamo appuntamento al prossimo numero del giornalino, dove vi presenteremo anche gli altri nostri insegnanti.

Prima di concludere vi informiamo riguardo un’importante novità: a partire dal prossimo autunno il Corpo Musicale attiverà dei corsi di propedeutica musicale dedicata ai bambini delle fasce d’età 4-5 anni e 6-7 anni. L’obiettivo del corso sarà avvicinare i fanciulli alla musica attraverso l’ascolto e la manipolazione di strumenti didattici. È un’interessante opportunità! Per qualsiasi informazione ci si può rivolgere al nostro Consiglio Direttivo o al numero della segreteria della Banda.
Il Corpo Musicale augura agli allievi e agli insegnanti un’estate di relax e meritato riposo, dando appuntamento a tutti al prossimo anno scolastico!

A cura di Silvia e Giusi.